Tra le tecniche di controllo termico per le applicazioni spaziali i sistemi passivi sono sicuramente tra i dispositivi più interessanti. I sistemi passivi possono contare su molti vantaggi come l’assenza di sistemi di pompaggio, una manutenzione più semplice e meno frequente, dimensioni ridotte e un costo generalmente più contenuto.
Un esempio di questi dispositivi è la PHP (Pulsating Heat Pipe), l’oggetto principale del nostro esperimento.
La PHP è un semplice tubo di alluminio piegato a serpentina e riempito con un comune fluido refrigerante. Il dispositivo riempito di refrigerante è poi chiuso a formare un circuito. Per un corretto funzionamento deve stare a stretto contatto con una paraffina che funge da dissipatore di calore.
È necessario un piccolo diametro per ottenere il flusso a regime pulsante desiderato: in presenza di gravità il diametro deve essere inferiore ad un diametro critico sotto il quale il dispositivo non può funzionare. In condizioni di micro-gravità invece possiamo aumentare le dimensioni del diametro anche oltre il diametro critico, il che teoricamente può consentire un aumento delle prestazioni della PHP. U-PHOS intende provare l’aumento di prestazioni di una PHP in condizioni di milli-gravità e validare il dispositivo per l’uso in larga scala in ambito spaziale.